
Giuliano Marchisciano/One+Nine
nella foto: massimiliano allegri
La prima delle due sfide che andranno in scena al San Paolo tra Napoli e Juventus è ormai alle porte, e con lo sfortunato infortunio al legamento crociato di Marko Pjaca, Massimiliano Allegri si ritrova senza possibili sostituti nella zona offensiva del campo, fatta eccezione per il giovanissimo Kean.
Vista la seconda sfida proprio contro i partenopei, l’imminente impegno di Champions League contro il Barcellona, e le molte sfide da giocare ogni tre giorni lungo tutto il mese di aprile, il tecnico livornese vorrebbe evitare ulteriori defezioni, soprattutto nella zona offensiva. Per evitare allora di perdere o comunque logorare qualche altro attaccante, potrebbe tornare dal 4-2-3-1 al 3-5-2, così da tenere in panchina alcuni dei titolari alternandoli lungo l’intero mese. Senza il giovane croato sarebbe un rischio troppo grosso mandare in campo sempre tutti tra Cuadrado, Mandzukic, Dybala ed Higuain, senza mai far rifiatare nessuno. La scelta resta ovviamente ad Allegri, che potrebbe comunque schierare la formazione titolare nella partita di domenica, quella valida per il campionato, e potrebbe poi cominciare a centellinare le forze dei suoi attaccanti a partire dalla seconda sfida, quella di Coppa Italia, soprattutto visto il risultato di 3-1 ottenuto dalla Juventus nel match d’andata allo Juventus Stadium.
Le altre possibili soluzioni vagliate, portano allo schieramento da parte di Allegri di un 4-3-3 anomalo, con l’avanzamento a sinistra di Alex sandro (o Dani alves se pensiamo alla fascia destra) fino alla linea degli attaccanti. In un modo o nell’altro sarà l’occasione il mister bianconero di ridare spazio ad alcuni dei centrocampisti della sua rosa. tornerà utile l’aiuto di tutti, vedi Marchisio, Sturaro, Rincon e Lemina, ultimamente messi in ombra dalle grandi prestazioni in mezzo al campo di Pjanic e Khedira.
Marco Ludovico.