Si giocava alle 18 di ieri pomeriggio Crotone-Juventus, conclusa con un 2 a 0 in trasferta per i bianconeri, partita difficile, bloccata per 60 minuti, grazie al “muro” rosso-blu eretto dai giocatori del Crotone, fino a quando non l’hanno sbloccata loro: Mario e Gonzalo. 1 gol per uno. Prima il croato al 60° e poi l’argentino al 74°.
Mandzukic ed Higuain, “Mr. No good” e il “pipita”. Eppure non troppo tempo fa, dopo il 26 dello scorso luglio, pochi mesi fa, giorno del discusso approdo in bianconero di Higuain, potevamo trovare titoli come: “Il tridente non è una soluzione contemplata” , “La Juventus ha bisogno equilibrio, per il centravanti croato si prospettano tempi duri” o ancora “Juventus, Mandzukic non gioca più”.
Eppure eccoci qua ad elogiarli, entrambi, domenica dopo domenica, battaglia dopo battaglia, Mandzukic per il suo Sacrificio costante, per la sua determinazione contagiosa, e Higuain per la sua classe sopraffina, per i suoi gol mozzafiato. Due attaccanti veri, diversi tra loro, ma uniti da quella fame di vittoria che a pieno si sposa con la Juventus.
Bisogna dunque dare i meriti anche a Massimiliano Allegri, che con i giusti tempi ha saputo dare alla squadra un equilibrio tattico, riuscendo a trovare l’ormai nota formula del 4-2-3-1 per poter sfruttare a pieno il potenziale offensivo della rosa bianconera.