A novembre aggredirono i sostenitori della Juventus in landa andalusa, da ieri non sono più riconosciuti dalla società come “tifosi“: è il caso dei supporters del Siviglia appartenente al gruppo “Biris Norte“, che poco più di due mesi fa si resero protagonisti di violenze efferate alla vigilia della gara di Champions League in programma al “Sánchez-Pizjuán“, poi espugnato in rimonta da Gianluigi Buffon e compagni.
Con un comunicato stampa datato giovedì 2 febbraio e pubblicato sul proprio sito ufficiale, infatti, il club biancorosso ha annunciato la rimozione dagli spalti di tutti gli emblemi legati al gruppo.
Una decisione che giunge in seguito a quella di impedire l’accesso all’impianto di gioco ai colpevoli di quegli incidenti e che sottolinea la grande sensibilità dei dirigenti spagnoli, a partire dal presidente José Castro, verso una tematica che, purtroppo, nel 2017 rimane di strettissima attualità: la violenza negli stadi.