Juventus dove vederla
Torino 2016 10 29 Juventus vs Napoli serie A TIM 2016-2017
Giuliano Marchisciano/One+Nine
nella foto: massimiliano allegri

 

 

Inutile negarlo. La questione Bonucci tiene banco e toglie attenzione ad una partita che invece deve essere affrontata al massimo delle potenzialità fisiche e mentali. Non ci voleva questo è certo.

Durante Juventus Palermo tutti si sono accorti che c’era qualcosa di più del classico battibecco da campo. Insulti reiterati , rabbia davvero sorprendente e una corsa del difensore juventino al triplice fischio finale che nulla di buono faceva presagire.

Tutti oggi si sono schierati. Tifosi , giornalisti…chiunque. Chi dice che l’esclusione di Bonucci è un provvedimento esagerato , chi invece chiama il pugno duro tirando in causa lo stile Juve. Personalmente credo che mai come questa volta NESSUNO ABBIA RAGIONE. 

NON ha ragione Allegri che doveva riuscire a soffocare la questione almeno fino al fischio finale. Avrebbe dovuto gestire il tutto negli spogliatoi  , lontani dagli occhi delle telecamere e dei tifosi. Occhi di un mondo che non aspetta altro che aggrapparsi alla prima ammaccatura di una corazza che sembra indistruttibile.

NON ha ragione Bonucci. Nessun giocatore , nessun leader , nessun fuoriclasse per quanto importante può permettersi una scenata del genere. Una partita vinta , giocata alla grande , un contesto che davvero non può giustificare una scenata cosi clamorosamente senza senso. Un quasi capitano come Leonardo non deve cadere in simili tranelli e siamo tutti in attesa di scuse che , mai come questa volta , sono necessarie.

NON hanno ragione i tifosi a condannare Allegri e Bonucci. Il primo non era mai caduto in certe esternazioni pubbliche di disappunto e dobbiamo smettere , fino a prova contraria , di ipotizzare uno spogliatoio spaccato o contro l’allenatore. Se cosi fosse non vedremmo di certo una Juventus cosi quadrata e intenta a primeggiare in qualsiasi competizione.

Il secondo ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia , amore incondizionato per la società e i tifosi. Un anno difficile quello di Leonardo Bonucci. Sirene economiche rispedite al mittente , gravi problemi familiari oggi risolti ma che di certo hanno tolto spensieratezza e serenità.

Una grande famiglia attraversa sempre momenti burrascosi e la Juventus non fa differenza. 

Una differenza in effetti c’e’: la società.

La società si è comportata in maniera esemplare. Un monito sopra le parti , una mano amorevole ma giusta.

Questa è la Juventus. Lo sarà anche domani…quando Bonucci e Allegri festeggeranno o piangeranno insieme come tutto il gruppo.

Lo sarà anche quando questo incidente sarà dimenticato.

Il Porto incombe. Solo questo conta.

 

 

Daniel Formento