Juventus – Benevento 0-1. Finisce il tempo sullo zero a zero. Benevento vivace nei primi minuti. Poi la Juve va vicina al gol. Gara a reti inviolate. Serve un cambio di rotta. Finisce tutto per la Juve. Adolfo Gaich stende la Juve, grazie anche al regalo di Arthur. Finisce nel peggiore dei modi il campionato della Juve. Troppi errori ed ambizioni nulle. Occorre sicuramente riflettere sul futuro prossimo della sociatà della Continassa. Che dire, DISASTRO.
Dopo la vittoria di Cagliari la Juventus, riparte ancora una volta dall’ Allianz Stadium dal match Juventus – Benevento. Una sfida importante e fondamentale per il campionato della squadra di Andrea Pirlo e per l’insiguimento all’Inter, prima della pausa per le Nazionali.
Juventus -Benevento 0-1
Andrea Pirlo, deve fare a meno di Dybala, Ramsey, Demiral e Alex Sandro infortunati e di Cuadrado squalificato. Ritorna dalla panchina Bentancur negativo al Covid-19. Juve con Szczesny in porta, Danilo, Bonucci, De Ligt e Bernardeschi in difesa. Centrocampo con Arthur, Rabiot, Kulusevski e Chiesa. In attacco Morata e Cristiano Ronaldo. Arbitra Rosario Abisso della Sezione di Palermo. Juventus in maglia bu speciale, in occasione della Giornata Internazionale contro la discriminazione razziale del 21 marzo, nell’ambito del percorso “DifferencesMakeTheDifference”
1° tempo: pressing Benevento. La Juve fatica, ma attacca. Si resta sullo 0-0
Palla iniziale alla Juve. Si parte. Occasione per Cristiano Ronaldo. Tiro che fa la barba al palo. Si vedono i campani. Tiro da lontano di Lapadula. Palla alta. CR7 per Danilo. Respinge Foulon. Gara che non decolla. Occasione Juve. Morata tira. Montipò respinge. Barba in angolo. Rigore Juve. Da una palla messa in mezzo da Kolusevski, Foulon devia col braccio in angolo. Abisso va al Var e dice no. Morata pericoloso. Montipò respinge. Kulusevski per CR7 che segna, ma è off-side. Lancio per Chiesa. Montipò tocca con le mani fuori area. Punizione. Nulla di fatto. Il Benevento respinge. 2′ di recupero. Tiro di CR7. Montipò respinge. Finisce il tempo sullo zero a zero. Benevento vivace nei primi minuti. Poi la Juve va vicina al gol. Gara a reti inviolate. Serve un cambio di rotta.
2° tempo: la Juve parte bene, ma Arthur regala la vittoria al Benevento. 0-1
Palla iniziale al Benevento. Parte la ripresa. Ci prova Chiesa. Ma il suo tiro, è impreciso. La Juve alza la pressione. Punizione per CR7 dal limite. Naturalmente pella che va sulla barriera. Danilo per Kulusevski. Tiro da dimenticare. Juve frenetica che non trova la via del gol. Bernardeschi per CR7 in girata. Palla fuori di poco. Contropiede Juve con Chiesa e Kulusevski. Barba evita l’autogol con Montipò che interviene in angolo. Pasticciaccio alla Porto di Arthur. Palla a Gaich che mette in rete. 0-1. Disastro. Entrano Bentancur e McKennie. Escono Arthur e Rabiot. Ci prova Bernardeschi. su assist di Kulusevski. Tiro da dimenticare. Grande azione di CR7. Montipò in angolo. Ancora CR7. Rovesciata che va fuori. Punizione Juve. CR7 ci prova, ma malamente. Pressing Juve. Ancora CR7. Montipò respinge. Danilo non sfrutta il tap-in. 4′ di recupero. The end. Finisce tutto per la Juve. Adolfo Gaich stende la Juve, grazie anche al regalo di Arthur. Finisce nel peggiore dei modi il campionato della Juve. Troppi errori ed ambizioni nulle. Occorre sicuramente riflettere sul futuro prossimo della sociatà della Continassa. Che dire DISASTRO.
Interviste dallo Stadium
Fabio Paratici mette la faccia a fine match e parla a nome della società.: “Abbiamo giocato male. Non abbiamo fatto una gara alla nostra altezza. Noi abbiamo una programmazione e le scelte sono delineate. Cristiano Ronaldo? Il miglior giocatore al mondo ce lo teniamo stretto. Dobbiamo capire gli errori fatti nella stagione e ripartire. Mi dispiace per i nostri tifosi, che sono abituati alle nostre vittorie. Ora, ripartiamo a testa bassa a pedalare. Alla Juve non esiste transizione. Si vince e a volte non si vince. L’importante, è avere una buona programmazione. Abbiamo cambiato negli anni Fa parte del gioco, ma non è finito il ciclo. Abbiamo avuti tanti cicli, abbiamo vinto e abbiamo anche perso, ma stiamo ricostruendo la squadra”.
Andrea Pirlo spiega la gara della Juve e analizza lo stop dei suoi ragazzi: “Oggi non eravamo concentrati e abbiamo perso per un nostro errore. Direi che abbiamo giocato male. Il risultato finale è sotto i vortri occhi. Ora, dopo le Nazionali, dobbiamo continuare il nostro percorso, il nostro lavoro, per cercare di essere sempre lì. L’obiettivo non cambia, bisogna cambiare la testa. La maglia è importante e va sempre onorata, quando si vince e quando si perde”.
Ph. Giuliano Marchisciano / One + Nine Images
