“Leo, vieni con noi”. Pronta per lui la maglia numero 37 e un posto sul pulman con i campioni della prima squadra, pronti per la trasferta europea di Siviglia. Una sensazione unica ed indescrivibile per il classe 1999, cresciuto, calcisticamente parlando, fino ai 13 anni, nel settore giovanile dell’Omegna.
BIVIO TORINO-JUVENTUS
Ma andiamo con ordine. Leonardo muove i suoi primi passi da calciatore come detto nell’Omegna, quando un giorno (nell’estate del 2012) bussano alla porta Torino e Juventus. Prima i granata, che con Spugna portano il ragazzo a Torino per un provino, ma ad accordo quasi raggiunto irrompe la Juventus, che lo porta a Vinovo per un altro provino, seguito da Ravanelli, che rimane estasiato dalle qualità del ragazzo. Un vero e proprio derby per il giovane omegnese, ma alla fine , spinto anche da una scelta di cuore, decide di vestire i colori bianconeri. Da qui in avanti ha inizio di fatto la sua avventura nel settore giovanile della Juventus. Sfortunata la stagione nei Giovanissimi nazionali, di mister Gabetta, con la finale persa a Chianciano contro la Roma, ma dove il ragazzo dimostra di avere qualità importanti. Meglio invece l’avventura con l’Under 17 di mister Tufano. Li diventa un vero e proprio pilastro del centrocampo bianconero ed è pronto per il salto importante in Primavera. Per il giovane talento bianconero è un anno tutt’altro che semplice. Infatti in pochi dall’Under 17 sono stati promossi in Primavera e trovare spazio non è certamente facile.
NAZIONALE E CONVOCAZIONE IN PRIMA SQUADRA
Ma il ragazzo continua ad allenarsi con costanza e dedizione, rispondendo sempre presente quando viene chiamato in causa. Arrivano anche le prime soddisfazioni in chiave azzurra, con la convocazione nella Nazionale U18. Corsa e duttilità della mezz’ala bianconera, adattabile anche ad esterno, non sono passate inosservate agli occhi di mister Allegri , che decide di portalo con se nella trasferta di Champions League di Siviglia e nell’altro match sempre a tinte europee contro la Dinamo Zagabria, certamente non una cosa da poco. La Juventus crede molto nel ragazzo, che con ogni probabilità non lascerà Vinovo in questa sessione di mercato, vista e considerata anche la stima che la società ha per il giocatore.
Dario Lignana