ALLEGRI A RUOTA LIBERA (di Massimiliano Fantasia). Dopo i successi con Salernitana e Frosinone, la Juve vuole proseguire la sua marcia trionfale cercando un altra vittoria nello scontro casalingo contro il Sassuolo.Alle 14 15 Massimiliano Allegri come ad ogni vigilia ha incontrato per una mezz’oretta circa i giornalisti concedendosi con la consueta disponibilità alle loro domande., Presente come al solito anche SIGNORAMIACALCIONEWS con il bravissimo direttore MARCO VENDITTI ma vediamo in sintesi cosa ha risposto il mister
“Mi chiedete come ha lavorato la squadra per arrivare a quest’ appuntamento che in qualche modo ci introduce nel girone di ritorno che effettivamente mi fate notare non è mai semplice .Il gruppo ha lavorato bene come sempre, sappiamo che domani è importante. Contro il Sassuolo all andata,è stata una brutta serata l’ultima volta, dove prendemmo 4 gol. Hanno una squadra con grandi qualità tecniche nei singoli e ha buon collettivo. Domani però sono importanti i 3 punti. Domani serve una partita importante a livello tattico, dobbiamo concedere poco perchè loro sono pericolosi serve… entusiamo che ci è dato dai risultati .
Rabiot? Rabiot sta bene, ha recuperato anche Chiesa che sarà a disposizione. Come successo a Salerno e in altre partite domani la panchina sarà determinante. Domani vedrò se far scendere dal primo minuto Rabiot, Chiesa sarà a disposizione. Poi farò valutazioni dietro perchè Gatti e Mckennie sono squalificati.
In attacco?Devo valutare… Yildiz sta facendo bene, Milik sta facendo bene e posso dire tranquillamente che sta bene Vlahovic. Ora dopo un po’ di assenza recuperiamo Chiesa. Stamattina ha fatto gli esami di risonanza anche Kean ed è tutto apposto, ora comincia un percorso di riatletizzazione e speriamo di riaverlo presto a disposizione.
Yilduz-Chiesa dietro ad una punta mi chiedi! No in questo momento, abbiamo un equilibrio di squadra e sopratutto abbiamo dei cambi, più avanti vediamo magari sarà possibile. Senno torniamo a essere una squadra ballerina, ora siamo nel girone di ritorno i punti sono più pesanti,bisogna farli perché poi se li lasciassimo per strada non avremmo il tempo per recuperarli. Il girone di ritorno lo ripeto è più difficile di quello di andata”.A questo punto della conferenza stampa prende la parola il nostro MARCO VENDITTI che partendo dalla partita tra Real. Madrid e Barcellona di ieri domanda CHE
CARATTERISTICHE OCCORRONO PER ALLENARE LA JUVE ? Pronta la risposta del tecnico Ora parlare di questa cosa è lunga e difficile. Anzi faccio i complimenti ad Ancelotti si è dimostrato un grande allenatore per quello che ha vinto e comunque quando alleni le grandi squadre non è semplice, quindi c’è da fare i complimenti. Le caratteristiche per allenare la Juventus, a volte faccio la battuta e dico ‘come si fa a far l’allenatore’, figuriamoci se so quelle per allenare la Juventus”.
“Mi chiedete della partita ? Abbiamo parlato con i ragazzi analizzato un po’ cosa successo nel fine settimana guardando cosa hanno fatto gli altri anche come stanno dal punto di vista atletico ,giovedì è una partita importante e sappiamo che ci sono ancora tanti punti che ancora ci separano dalla qualificazione in Champions e quindi bisogna allenarci e pensare un passo alla volta dei prossimi impegni. Domani c’è il Sassuolo e solo dopo penseremo al Lecce. Andare troppo in là con i risultati, facendo i conti viene fuori un casino. Pensiamo a domani, che è la cosa più difficile anche perchè all’andata abbiamo preso un bello schiaffo.
In attacco?Devo valutare… Yildiz sta facendo bene, Milik sta facendo bene e posso dire tranquillamente che sta bene Vlahovic. Ora dopo un po’ di assenza recuperiamo Chiesa. Stamattina ha fatto gli esami di risonanza anche Kean ed è tutto apposto, ora comincia un percorso di riatletizzazione e speriamo di riaverlo presto a disposizione.
Yilduz-Chiesa dietro ad una punta mi chiedi! No in questo momento, abbiamo un equilibrio di squadra e sopratutto abbiamo dei cambi, più avanti vediamo magari sarà possibile. Senno torniamo a essere una squadra ballerina, ora siamo nel girone di ritorno i punti sono più pesanti,bisogna farli perché poi se li lasciassimo per strada non avremmo il tempo per recuperarli. Il girone di ritorno lo ripeto è più difficile di quello di andata”.A questo punto della conferenza stampa prende la parola il nostro MARCO VENDITTI che partendo dalla partita tra Real. Madrid e Barcellona di ieri domanda CHE
CARATTERISTICHE OCCORRONO PER ALLENARE LA JUVE ? Pronta la risposta del tecnico Ora parlare di questa cosa è lunga e difficile. Anzi faccio i complimenti ad Ancelotti si è dimostrato un grande allenatore per quello che ha vinto e comunque quando alleni le grandi squadre non è semplice, quindi c’è da fare i complimenti. Le caratteristiche per allenare la Juventus, a volte faccio la battuta e dico ‘come si fa a far l’allenatore’, figuriamoci se so quelle per allenare la Juventus”.
“Mi chiedete della partita ? Abbiamo parlato con i ragazzi analizzato un po’ cosa successo nel fine settimana guardando cosa hanno fatto gli altri anche come stanno dal punto di vista atletico ,giovedì è una partita importante e sappiamo che ci sono ancora tanti punti che ancora ci separano dalla qualificazione in Champions e quindi bisogna allenarci e pensare un passo alla volta dei prossimi impegni. Domani c’è il Sassuolo e solo dopo penseremo al Lecce. Andare troppo in là con i risultati, facendo i conti viene fuori un casino. Pensiamo a domani, che è la cosa più difficile anche perchè all’andata abbiamo preso un bello schiaffo.
Weah sta crescendo ma ha un ancora ampi margini di miglioramento anche perchè è stato un mese e mezzo fermo e arriva da un campionato diverso e ha ricevuto più nozioni sulla fase difensiva perchè il campionato italiano è diverso. Yildiz-Chiesa possono coesistere, ma ora abbiamo equlibri da mantenere non è tempo per fare esperimenti ma in futuro perché no,potrebbe essere una soluzione
La squadra è cresciuta nella consapevolezza e nei giocatori singoli sia a livello fisico e tecnico. Però bisogna andare molto con i piedi di piombo, perchè il calcio vive di equilibri sottili che basta una cosa per scivolare. Dobbiamo mantenere l’entusiasmo, che c’è anche nei tifosi e nell’ambiente, ma dobbiamo stare attenti a non aver euforia perchè a volte ti porta a sbagliare. Più avanti si va e più i rischi di sbagliare aumentano. Dobbiamo rimanere determinati e concentrati sulla partita di domani.
Non è questione di aver riconquistato il tifo. Credo che stiamo facendo un bel lavoro e il merito è dei ragazzi stanno facendo un bel lavoro, vanno in campo e vincono le partite. Noi tutti che siamo li intorno a partire da me fino al magazziniere alla Continassa siamo importanti e cerchiamo di dare il meglio di noi stessi e di far scendere in campo i ragazzi al meglio.
Inter contro Juventus?Le differenze sono due: l’Inter già da un po ha una squadra costruita per vincere lo scudetto, la Juve ha iniziato invece un percorso diverso. Non dobbiamo metterci in testa l’ossessione di vincere lo Scudetto, ma dobbiamo fare il massimo di quello che possiamo fare. Sopratutto vedere come crescono i ragazzi. La Juventus con questa squadra per i prossimi 5 anni ha un futuro importante.
Chi giocherà in difesa?Il dubbio è Rugani-Alex Sandro, perchè Gatti è squalificato.
Mi chiedi del mercato?Ho parlato dell’ importanza degli equilibri del gruppo nel calcio, una cosa che va bene oggi va male domani. Ecco perchè dobbiamo essere vigili su tutto. Del mercato non parlo e non parlerò mai, la nostra priorità è giocare le partite visto che siamo in una fase calda, nel girone di ritorno che è una fase decisiva.
La condizione della squadra?4Kean lo vedo tutti i gironi qui, è una giocatore della Juve anche se nelle ultime 6 partite ha fatto molto bene senza fare gol. Però stranamente il calcio, gli attaccanti vengono valutati per i gol che fanno. ‘L’altro giorno ho letto un commento su Yildiz che forse senza gol non ci sarebbe stato e invece tecnicamente ha fatto una partita straordinaria. Bernardeschi è un giocatore del Toronto, poi io non posso consigliare, lo faccio se me lo chiedono. Ma non hanno bisogno di consigli, da allenatori o fratelli maggiori. Inter e Juve, è una questione di programmazione. Quest’anno stiamo facendo bene: se abbiamo fatto 46 punti è perchè i ragazzi hanno valori e il gruppo è coeso. A fine stagione lì vedremo dove saremo e la posizione che avremo sarà quella che ci saremo meritata.
L avversario? Ga un ottima struttura difensiva .Oltre a questo il Sassuolo ha Berardi, Lauriente e Pinamonti che sono molto bravi sono giocatori tecnici, hanno gamba e in trasferta fanno prestazioni migliori che in casa. La Juve contro il Sassuolo negli ultimi anni ci ha sbattuto molte volte la testa.
La squadra è cresciuta nella consapevolezza e nei giocatori singoli sia a livello fisico e tecnico. Però bisogna andare molto con i piedi di piombo, perchè il calcio vive di equilibri sottili che basta una cosa per scivolare. Dobbiamo mantenere l’entusiasmo, che c’è anche nei tifosi e nell’ambiente, ma dobbiamo stare attenti a non aver euforia perchè a volte ti porta a sbagliare. Più avanti si va e più i rischi di sbagliare aumentano. Dobbiamo rimanere determinati e concentrati sulla partita di domani.
Non è questione di aver riconquistato il tifo. Credo che stiamo facendo un bel lavoro e il merito è dei ragazzi stanno facendo un bel lavoro, vanno in campo e vincono le partite. Noi tutti che siamo li intorno a partire da me fino al magazziniere alla Continassa siamo importanti e cerchiamo di dare il meglio di noi stessi e di far scendere in campo i ragazzi al meglio.
Inter contro Juventus?Le differenze sono due: l’Inter già da un po ha una squadra costruita per vincere lo scudetto, la Juve ha iniziato invece un percorso diverso. Non dobbiamo metterci in testa l’ossessione di vincere lo Scudetto, ma dobbiamo fare il massimo di quello che possiamo fare. Sopratutto vedere come crescono i ragazzi. La Juventus con questa squadra per i prossimi 5 anni ha un futuro importante.
Chi giocherà in difesa?Il dubbio è Rugani-Alex Sandro, perchè Gatti è squalificato.
Mi chiedi del mercato?Ho parlato dell’ importanza degli equilibri del gruppo nel calcio, una cosa che va bene oggi va male domani. Ecco perchè dobbiamo essere vigili su tutto. Del mercato non parlo e non parlerò mai, la nostra priorità è giocare le partite visto che siamo in una fase calda, nel girone di ritorno che è una fase decisiva.
La condizione della squadra?4Kean lo vedo tutti i gironi qui, è una giocatore della Juve anche se nelle ultime 6 partite ha fatto molto bene senza fare gol. Però stranamente il calcio, gli attaccanti vengono valutati per i gol che fanno. ‘L’altro giorno ho letto un commento su Yildiz che forse senza gol non ci sarebbe stato e invece tecnicamente ha fatto una partita straordinaria. Bernardeschi è un giocatore del Toronto, poi io non posso consigliare, lo faccio se me lo chiedono. Ma non hanno bisogno di consigli, da allenatori o fratelli maggiori. Inter e Juve, è una questione di programmazione. Quest’anno stiamo facendo bene: se abbiamo fatto 46 punti è perchè i ragazzi hanno valori e il gruppo è coeso. A fine stagione lì vedremo dove saremo e la posizione che avremo sarà quella che ci saremo meritata.
L avversario? Ga un ottima struttura difensiva .Oltre a questo il Sassuolo ha Berardi, Lauriente e Pinamonti che sono molto bravi sono giocatori tecnici, hanno gamba e in trasferta fanno prestazioni migliori che in casa. La Juve contro il Sassuolo negli ultimi anni ci ha sbattuto molte volte la testa.
Sorprese?Non sono sorpreso da niente. Mi è piaciuta la voglia con cui i ragazzi vengono al campo e si mettono in discussione per migliorare. Ora nel girone di ritorno ripartiamo da zero, che è molto difficile, perchè i punti valgono doppio”
La parola come sempre passa al campo . Juventus e Sassuolo chiuderanno il lungo weekend dedicato alla prima giornata di ritorno calcio di inizio previsto per le 20,45
La parola come sempre passa al campo . Juventus e Sassuolo chiuderanno il lungo weekend dedicato alla prima giornata di ritorno calcio di inizio previsto per le 20,45