Step to step ed è questo che la neo Juventus di Thiago Motta dovra’ fare. Di necessita’ virtu’, una sorta di piccoli passi prima di raggiungere il livello ottimale. Il rischio degli esperimenti è terminato, i giocatori contro la Lazio non saranno presenti: Koopmeiners e Conceicao saranno pesanti assenze, La disfatta di Bremer una frecciata al cuore dell’allenatore di São Bernardo do Campo dovra’ far ricorso a stratagemmi per portare la gara in porto. La Lazio di Marco Baroni e’ una compagine che sta attraversando un momento positivo, si colloca a 13 punti insieme ai bianconeri con 11 reti subite dai biancocelesti e una sola dei bianconeri su rigore nell’ultima gara disputata all’Alianz Stadium. Il reparto difensivo della Juventu è il migliore dell’intera serie A con una sola rete al passivo, ma nel reparto offensivo la lazio punge con 14 reti all’attivo. I bianconeri sono a 11 ma le occasioni sfumate e l’alternaza di Vlahovic non garantisce una costante che offra tranquillità di portare a casa un risultato gestito in ranquillita’.

Sara’ come detto una gara dove la lazio, alla luce del campo nemico, tenterà di giocarsi la gara di rimessa approfittando di qualche sbilanciamento della retroguardia avversaria.

Per gli uomini di Motta battere la Lazio è la contitio sine qua non per non farsi staccare dalle prime. I prodromi per aggiudicarsi il campionato rappresenta il primo obiettivo staionale di Giuntoli e Motta, si dovra’ dimostrare gioco e sfoderare le proprie possibilità qualitative alla concorrenza. Insomma, per ora è presto ipotizzare risultati ma la sensazione è quella che sarà battaglia in campo. Con la lazio storicamente è sempre cosi.