JUVE VERONA PAROLE E MUSICA DI MASSIMILIANO ALLEGRI                                (di Massimiliano Fantasia)

Nel giorno di vigilia, venerdì 27 ottobre, Massimiliano Allegri è intervenuto alle 14.00 in conferenza stampa per presentare la partita che la juve giocherà con il Verona davanti ai numerosi giornalisti intervenuti per l occasione. Naturalmente non potevamo mancare noi di SIGNORAMIACALCIONEWS presenti con il nostro direttore MARCO VENDITTI ,ma vediamo in sintesi cosa ha detto il tecnico livornese..

Non ha nascosto le insidie che può nascondere una partita come quella di domani grazie anche ad una domanda del collega di Sky sport. “Le insidie? In una partita come quella di domani di insidie ce ne sono molte. Il Verona è partita molto bene, ha grande forza fisica, ti impegna fisicamente all’interno della partita, ha dei buoni giocatori. Per dare valore alla vittoria di Milano di domenica scorsa bisogna fare risultato, altrimenti buttiamo in mare quanto fatto domenica e questa è senz altro l insidia più temibile quella che vorremmo evitare”.’Tornare in vetta alla classifica per una notte ? La storia ci insegna di come questa squadra sia abituata a giocarsi il primo posto e colgo l ‘occasione per sottolineare che qui nessuno respinge a priori la parola scudetto, non ci interessa essere primi della classe per una notte.Non è questione di simbolo, nessuno vuole cacciare indietro la parola Scudetto,ma per arrivare ad un traguardo come appunto la vittoria di uno scudetto c è tutto un lavoro dietro e a volte è molto più lungo di un solo campionato. Il calcio si vive di momenti, ma bisogna essere realisti. Stiamo lavorando bene, bisogna migliorare e lavorare quotidianamente per farlo. Questa squadra ha futuro, bisogna consolidarlo facendo crescere la squadra a livello tecnico e mentale, in modo da costruire una squadra solida. Bisogna essere molto bravi a fare questo, allo stesso tempo con l’obiettivo chiaro di entrare nelle prime 4 posizioni per giocare la Champions l’anno prossimo poi le valutazioni le faremo a fine stagione.Noi vogliamo lottare fino alla fine non ci interessa essere padroni per una sola notte sono soddisfazioni che non possono appaganti quando giochi per la Juventus Chi gioca in attacco domani?”Stiamo tutti bene. Chiesa è rientrato dopo praticamente 3 settimane di non allenamento, ha fatto una buona settimana. Vlahovic era già più avanti di Chiesa, poi tutta la squadra sta bene. A parte i singoli, domani è una partita molto pericolosa, va affrontata al pari loro, se ci metteremo al pari loro avremo più possibilità di vincere altrimenti rischiamo di trovare una brutta sorpresa. Titolari? Non ho ancora deciso, domani mattina abbiamo la rifinitura finale e poi deciderò ma posso dire che ci sono buone possibilità che la nostra coppia d attacco torni a giocare dal primo minuto”.
Che giocatore è Nicolussi Caviglia??”È un giocatore che ha una buona qualità e un ottima visione di gioco, io lo vedo molto bene davanti alla difesa, anche se può fare la mezz’ala perché ha i tempi giusti. È un ragazzo intelligente, si sta allenando bene, arriverà poi anche il suo momento”.
“Se vvertp la stessa euforia che c era prima del Sassuolo? Ero sereno anche prima di Sassuolo. Domani è una partita diversa perché giocheremo in casa, ci sarà l’aiuto del pubblico e domani sera ne avremo sicuramente bisogno. Dobbiamo giocare le partite mettendoci sempre al pari degli altri, indipendentemente dalle qualità dell’avversario. Vincere è sempre complicato, in Italia è molto complicato farlo. Domani mettendoci al pari loro potremo avere dei vantaggi per qualità tecniche. Non dovremo pensare alla testa della classifica, ma solo che sono importanti i tre punti. Per cercare di mantenere una buona media, per allontanare le inseguitrici e fare un altro passettino in avanti. Ma dobbiamo giocare con ordine, compattezza, pazienza, non sarà una partita semplice domani come non lo sono tutte”.
Poi è stata la volta del nostro MARCO VENDITTI che ha voluto domandare al tecnico..SE CI SIA STATO UN CHIARIMENTO CON I RAGAZZI IN MERITO A QUANTO LO HA FATTO ARRABBIARE NEGLI ULTIMI MINUTI DI SAN SIRO E QUALE FOSSE IL SUO PENSIERO SU IN GIOVANE DI CUI SI PARLA UN GRAN BENE COME NONGE questa la risposta di MassimilianoAllegri ” Un mio parere su Nonge?È un ragazzo giovane, che sa giocare molto bene a calcio ma deve imparare a fare tante altre cose. All’interno di una partita servono contrasti, duelli, la parte fisica oltre che la parte tecnica. Su questo è un pochino indietro,ma ha voglia di imparare e ha tutto il tempo dalla sua parte.Per quello che riguarda quanto axxaduto negli ultimi minuti di San Siro,abbiamo rivisto i video, ho parlato con i ragazzi. È questione di crescita della squadra, infatti in questo momento ma per tutta la stagione visto che ci sono buone basi ma bisogna crescere è fondamentale l’equilibrio e il lavoro quotidiano. Con la vittoria di Milano abbiamo passato un settimana di euforia esterna generale: se la prendi in un certo modo fa bene, ma se la prendi nel modo sbagliato può fare male. Noi dobbiamo rimanere compatti, la squadra lo sa, l’esperienza di Sassuolo ci ha insegnato qualcosa e vediamo domani sera che partita riusciremo a fare”.
 La conferenza qyindi è prosegiuita: Abbiamo iniziato a  percorrere la strada giusta.Il fatto di avere giocatori giovani,avere la possibilità di miscelarli con bravi giocatori w di una certa esperienza, dà entusiasmo, e se vogliamo anche quella spensieratezza  posotiva. Ma ci sono momenti in cui ci sono partite importanti, e domani a livello di motivazioni è più difficile da preparare. Vinci a Milano, giochi a San Siro contro il Milan quella è una partita che si prepara da sola, domani invece giochiamo contro una squadra che si deve salvare, fisicamente è forte, non dobbiamo cadere nella presunzione e nella superficialità che sia tutto facile. Domani se non ci mettiamo lì e combattiamo al pari livello con loro non ne veniamo fuori. Domani è un altro passo di crescita che andiamo ad affrontare e che questa squadra deve superare. Da qui a fine anno deve regnare l’equilibrio, perché ci saranno le difficoltà ma dovremo lavorare per migliorarle tutti i giorni”.
“McĶENNIE? Domani può essere utile,in questa partita fisica. Sta facendo molto bene, deve tenere per tutto il campionato perché sarebbe anche per lui  un motivo di crescita importante”.
“Adesso tutti ci aspettano al varco dopo la vittoria di Milano? Quando sei alla Juventus, la Juventus viene vista come la favorita. Noi sappiamo i nostri limiti e vanno visti come punti di forza, l’ho detto varie volte a voi e i ragazzi anche lo sanno. È un gruppo che ha voglia di fare, giocano tutti di squadra, ogni singolo obiettivo viene visto come obiettivo di squadra. Per arrivare in fondo e arrivare tra le prime 4 dobbiamo giocare così. A Milano non è stata una partita eccelsa dal punto di vista tecnico ma era una grande partita. Abbiamo concesso poco, abbiamo giocato in modo ordinato, potevamo fare più gol ma è una partita che finisce a Milano. Domani è una partita completamente diversa. Gli scontri diretti li giochiamo, domani è una partita da vincere ma giocando con compattezza, pazienza e grande umiltà,adesso siamo una squadra».” Cosa intendo con mettersi pari agli avversari? È questione di rispetto, mettersi al pari degli avversari. Per arrivare in cima, tra le prime 4, le partite da vincere non sono i cosiddetti scontri diretti. Negli scontri diretti può succedere di tutto, mentre in certi tipi di partite, con l’obbligo di vincere, se non hai rispetto rigirarle non è semplice. Noi dobbiamo mettersi sempre al pari degli avversari, allora in quel caso avremo più possibilità di vincere le partite. Non è questione di sminuire il gruppo, è questione di rispetto dell’avversario. Una volta si diceva che i campionati si vincono con le piccole,è una questione di numeri, la differenza reti è quella che conta e i punti per arrivare su sono sempre quelli”.
 “Se ci sono differenze con gli ultimi anni?abbiamo due rose diverse, l’anno scorso avevamo giocatori di grande esperienza internazionale, con tantissime partite in grandi club, che quest’anno non abbiamo. Quest’anno abbiamo giocatori giovani con voglia, che si mettono a disposizione. Sono gruppi diversi, con gli stessi obiettivi ma gruppi diversi. Con i giocatori a disposizione dobbiamo sempre  ottenere il meglio possibile anche se non sempre ci si riesce.
Se ho dei dubbi di formazione? La squadra sta bene a parte i lungo degenti  ho addirittura problemi di abbondanza, come davanti Kean sta bene lo.avetr visto anche  voi ma il vero dubbio che risolverò solo domani è che tra Cambiaso e Kostic.Lì ho più di qualche dubbio anche perché se Iling sta meglio non è da escludere niente ma ripeto questo lo scioglierò solamente domattina”.
” È vero ci mancano i goal su punizione, manca un vero specialista voi direte ma la verità è  che docremmo prendere qualche punizione in più dal limite dell’area perché lavoriamo molto sotto questo aspetto in settimana ma ne abbiamo usufruito così  poche volte i partita ma credetemi calciatori per quella soluzioni ne abbiamo.Adesso la palla passa al campo,calcio d inizio domani sera alle 20.45