( Carlo Bianchi )
Questa è la cruda realtà di una competizione che da troppi anni
non ci vede protagonisti. L’Atalanta l’anno scorso salvò la faccia
qualificandosi per i quarti di finali sconfitta ad un passo dalle
semifinali dal PSG. Quest’anno sia la Dea che soprattutto la Juve
hanno dovuto abbandonare anzitempo la competizione
ripresentandosi probabilmente il prossimo anno sempre che il
Campionato riservi loro un posto fra le prime quattro.
Se facciamo un paragone con la stagione scorsa delle otto
squadre qualificate ripetono il successo solo tre: Bayern
(vincitore finale), City e PSG. La Germania mantiene due
classificate sostituendo il Lipsia con il Dormund, la Francia lascia
per strada l’Olympique Lione, per la Spagna passa il Real Madrid
rispetto a Barça ed Atletico. L’Italia lascia il suo posto al
Portogallo con il Porto mentre la fa da padrona l’Inghilterra che
passa da una a tre squadre qualificate, oltre al City il Liverpool ed
il Chelsea.
Quindi dall’urna di Nyon con sorteggio libero usciranno i quattro
accoppiamenti con partite di sicuro interesse da disputarsi il 6/7
Aprile l’andata ed il 13/14 il ritorno. Vedremo comunque in quali
stadi poiché la presenza di ben tre squadre d’Oltremanica
provocherà sicuramente un cambio di sedi come già successo
negli ottavi.
La favorite: difficile dirlo, sicuramente le tre che ripetono la
qualificazione dell’anno scorso con i bavaresi un gradino su tutti,
le più abbordabili, come sempre sulla carta, Dortmund e Porto
anche se l’esperienza juventina lascia margini di verifica e doverosa incertezza.
